La locandina dell'evento affissa sulla porta d'ingresso dell'Accademia Toscana di Scienze e Lettere "La Colombaria", in Via S. Egidio 23, sede della presentazione del libro.
La splendida anfitriona Cristina Paola Colesanti riceve gli avventori e si lascia fotografare sorridente. Sull'uscio ammirate l'autrice-avventora Rossana Foschini, la quale ha vinto il premio speciale della giuria per l'abbigliamento sexy e per le doti di seduzione. Notate anche, sul muro a sinistra, l'ospite d'onore della serata: Lalu-Cina, una favolosa lampada multicolore, naturalmente made in Cina, che ha diffuso ovunque i suoi benefici influssi.
Mentre Lalu-Cina sfavilla, Fabio Nocentini riceve un'altra fantastica avventora.
Le due dame de Fosquins, Anna Rita e Rossana, acquistano alcuni libri di autori del Gruppo Facebook "Libri Stellari".
Nell'attesa che l'evento abbia inizio, i primi avventori si dedicano alle relazioni sociali.
Sul maxischermo viene proiettato senza interruzione il video del libro "77 Fiabe Buffe": nella foto potete vedere la fiaba "Pollicino" di Cristina Paola Colesanti.
Madame Lucienne de Biajoles, altra splendida ospite, s'illumina d'immenso nell'ammirare la copiosa produzione di opere cartacee, e subito commenta con queste parole: "Una sventola di libri che nemmeno!" :-)
Il cartello del Gruppo "Libri Stellari", con un'illustrazione di Diego Luci.
Youcanprint e "Libri Stellari"!
Qui potete vedere alcune opere di Stella Demaris, fondatrice del nostro gruppo su Facebook!
Il tavolo dei libri si offre all'ammirazione dei presenti.
In prima fila le copie di "77 Fiabe Buffe"; dietro, da sinistra, "Nero Profondo" di Ritanne du Lac e alcuni libri di Fabio Nocentini: "Shen Vis Prana", "Rimedi Floreali Californiani", "Acque Vibrazionali".
Un'avventora attende l'inizio dei lavori.
Ci siamo! Si comincia! Cristina Paola Colesanti apre la presentazione e cede la parola a Diego Luci, curatore dell'antologia di fiabe.
Diego Luci inizia a parlare del libro e, subito, accade un fatto che segnala la sacralità di quest'opera cartacea... Guardate la foto successiva!
Alcune avventore, le più devote, si prostrano per rendere omaggio alle "77 Fiabe Buffe"!
Viene spiegato al pubblico com'è nato il libro e quali sono le sue caratteristiche.
Si parla delle illustrazioni e dei lavori grafici di Diego Luci, che frattanto vengono proiettati sullo schermo.
Vista della sala con i relatori Luci e Nocentini.
Diego parla dei propri disegni e delle copertine che ha realizzato.
La bella sala conferenze dell'Accademia "La Colombaria".
Si accenna al primo libro del Gruppo "Libri Stellari": "Le Donne e il Mare", con 23 illustrazioni a colori realizzate da Diego Luci. Si parlerà poi del secondo libro, dedicato ai gatti, dal titolo "Gatto, Mon Amour".
Momento di suspense: vengono abbassate le luci della sala e, grazie a Internet, si apre la videoconferenza con Ritanne du Lac, in collegamento da Parigi.
La bizzarra strega scrittrice Ritanne si scusa per non essere presente, ma è stata richiamata al cimitero monumentale di Père-Lachaise, a Parigi, dove in gioventù ha lavorato come guardiana. Il cimitero ha recentemente ripreso l'antico costume delle visite guidate notturne alle tombe, pertanto Ritanne è impegnata sei notti su sette a fare da guida, così da svelare ai visitatori i segreti di alcune anime scellerate, i cui corpi riposano in quel luogo ameno.
Madame du Lac legge poi in diretta una delle fiabe che appaiono nel libro, dal titolo "Parenti Serpenti".
La serata prosegue con l'intervento di Cristina Paola Colesanti, la quale legge una fiaba.
Alfredo Betocchi legge la propria fiaba "Lupostino e i Tre Porcellini".
E' la volta di Anna Rita Foschini, autrice prolifica e molto umoristica, la quale declama una delle sue fiabe brevi.
Rossana Foschini, sorella di Anna Rita, ottiene i consensi del pubblico per la fiaba e...
...per l'abbigliamento sexy!
Qui sopra la vedete meglio :-)
L'evento volge al termine, tra gli applausi e i sorrisi dei relatori e del pubblico.
Un avventore munito di un capiente zaino arancione fa incetta di libri: non solo quello delle "77 Fiabe Buffe"!
Concludiamo il reportage con i volumi acquistati da una delle avventore presenti in sala.
L’olio essenziale ricavato dalle cime del Mirto (Myrtus communis) è ottimo contro le infezioni in genere e nei disturbi delle vie respiratorie; può essere utilizzato per intervenire su alcuni problemi cutanei (acne, foruncoli, pelle untuosa, pori dilatati) e per stimolare la sessualità.
Nelle antiche culture questa pianta arbustiva tipica della macchia mediterranea era sacra alla dea Venere, e come tale simboleggiava l’amore, la creatività artistica e la poesia: infatti il suo delicato profumo induce sentimenti di bellezza universale e di equilibrio nei rapporti con gli altri.
L’essenza si rivolge anche a coloro che hanno difficoltà a valorizzare il proprio fascino, sia interiore che esteriore, e ai soggetti gravati da complessi d’inferiorità; può essere utile alle persone che vivono sempre in tensione, che reagiscono in maniera aggressiva o attraverso forme depressive.
Il Mirto insegna ad amare sé stessi e il proprio corpo; infonde compassione e gentilezza; è adatto agli artisti e a chi lavora con concetti quali grazia, bellezza, armonia.
Disturbi delle vie respiratorie. In presenza di influenza, faringite, tracheite, mal di gola, raffreddore, tosse, sinusite, asma, si può ricorrere a uno o più dei metodi seguenti.
- Inalazione secca: 3-4 gocce su un fazzoletto di carta, da ripetere varie volte durante la giornata.
- Suffumigi e diffusione ambientale (quest’ultima si ottiene mediante gli appositi diffusori elettrici o a candelina): 7-8 gocce in acqua molto calda.
- Stillare qualche goccia direttamente sul cuscino per favorire la respirazione durante la notte.
- Massaggi sulla zona dei bronchi, sul petto e sulla schiena (come vettore si consiglia in particolare l’olio di Cumino nero, oppure l’olio di Mandorle dolci): 15-18 gocce di olio essenziale di Mirto in 50 ml di vettore.
- Versare in un bicchiere di vetro 50-60 gocce di tintura madre di Propoli e unirvi 3-5 gocce di olio essenziale di Mirto; agitare bene affinché l’olio si stemperi nell’alcol contenuto nella tintura madre, aggiungere 2-3 dita d’acqua e utilizzare questa miscela per sciacqui e gargarismi, trattenendola un po’ in bocca per poi deglutirla. Le proprietà antibiotiche della Propoli, combinate con quelle del Mirto, producono di solito buoni risultati. Assumere il rimedio 2 volte al giorno; in ogni caso, per via interna non superare le dosi massime giornaliere di 120 gocce di Propoli T.M. e di 10 gocce di olio essenziale.
Lozione antibatterica per pelli impure. Emulsionare 10-12 gocce di essenza in 2-3 dita di alcol da liquori (oppure di aceto di mele), aggiungere mezzo bicchiere di acqua minerale naturale (per pelli delicate aumentare la quantità di acqua) e imbottigliare in un flacone di vetro scuro. Versare la lozione su un dischetto di ovatta e passarla sul viso e sulle altre zone colpite da eruzioni, avendo cura di non applicarla vicino agli occhi né sulle mucose.
Detergente intimo. In un detergente neutro non troppo schiumogeno, privo di profumazioni, stillare 10-15 gocce di olio essenziale ogni 50 ml di vettore (calibrare il dosaggio dell’essenza secondo la sensibilità individuale). Si può utilizzare anche come bagnoschiuma e shampoo.
Contro la tristezza e il malumore. Ricorrere contemporaneamente all’inalazione secca e alla diffusione ambientale, come spiegato in precedenza.
Per stimolare la sessualità. Oltre all’inalazione conviene effettuare massaggi (vedi sopra) e, volendo, bagni in vasca: stemperare 20-25 gocce di essenza in mezzo bicchiere di miele liquido e aggiungere la miscela all’acqua della vasca.